La Bioinduzione multifrazionale rappresenta un'evoluzione della biorivitalizzazione cutanea. Entrambe hanno come obiettivo il miglioramento delle condizioni della pelle attraverso la stimolazione cellulare e l'idratazione cutanea. La differenza principale sta nel fatto che la Bioinduzione multifrazionale utilizza solamente frammenti di Ialuronato di sodio a diverso peso molecolare, ciascuno con azione specifica, mentre nella biorivitalizzazione cutanea vengono utilizzati anche altre sostanze come nucleotidi, aminoacidi o vitamine. L'alto peso molecolare idrata la cute e protegge dai danni dei radicali liberi. Il medio peso aiuta a ristrutturare la pelle attraverso la stimolazione della produzione di collagene, elastina ed acido ialuronico da parte dei fibroblasti. Il basso peso ha un'azione sul microcircolo stimolando le cellule endoteliali. La bioinduzione multifrazionale è un valido strumento per attenuare gli effetti del tempo migliorando l'aspetto della pelle.