In inverno la pelle “tira il freno a mano” e rallenta tutte le sue attività basilari perché si ritrova a dover fronteggiare l’aggressione di freddo, vento, umidità e sbalzi improvvisi di temperatura. Condizioni, queste, che portano progressivamente l’epidermide a inaridirsi e screpolarsi.«Ciò accade perché l’acqua presente sulla superficie cutanea evapora più facilmente, aumenta la desquamazione dello strato corneo e diminuisce la sintesi dei grassi, prodotti da un lato dalle ghiandole sebacee (meno attive nei mesi più freddi) e dall’altro dai cheratinociti o cellule epidermiche».
Quali sono le regole da seguire per proteggere la nostra pelle dalle intemperie invernali? E cosa dobbiamo evitare?
Ecco alcuni consigli da seguire:
Idratandola anche più volte al giorno, specie dopo averla esposta a freddo intenso o, all’opposto, ad ambienti surriscaldati.
Usa sempre detergenti delicati e privi di tensioattivi, e acqua termale spray al posto del normale tonico.
Bevi molta acqua, almeno 8-10 bicchieri al giorno, anche durante l’inverno, per mantenere la corretta idratazione.
No all’eccesso di fritti, insaccati, intingoli, cibi piccanti, molto salati e ricchi di grassi. L’organismo stenta ad assimilarli e la pelle ne risente, rallentando i suoi naturali processi di riossigenazione.
Seguire una dieta ricca di frutta e verdura, specie quelle con un’alta percentuale di beta-carotene e magnesio, che accelerano la rigenerazione cellulare, agevolando idratazione e turgore dell’epidermide. Da integrare, almeno una o due volte la settimana, con piatti di pesce: contengono Omega-3, acidi grassi essenziali che nutrono la pelle rendendola più morbida e levigata.
Non soggiornare in ambienti troppo caldi: la temperatura non dovrebbe mai superare i 18-20 gradi. E ricorda di tenere un umidificatore in camera da letto.
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